Nei Paesi Bassi, un ragazzo di 12 anni è stato ucciso dall'esplosione di un fuoco d'artificio. I medici continuano a lottare per la vita di suo fratello minore.
L'incidente è avvenuto il 31 dicembre nella città di Haaksbergen. I ragazzi stavano passeggiando per la città: al momento dell'esplosione c'era un uomo sconosciuto vicino a loro, che teneva in mano un fuoco d'artificio acceso.
Lo ha confermato la polizia l'esplosione non è stata causata dai bambini. I ragazzi feriti sono stati ricoverati d'urgenza, ma nel giro di un'ora uno di loro è morto in terapia intensiva.
Lo stesso giorno le forze dell'ordine ha arrestato un sospettato per l'omicidio di un bambino e ha inflitto gravi lesioni. Le indagini sono in corso.
Fuochi d'artificio nei Paesi Bassi
Nel 2020, il governo olandese ha ufficialmente vietato l'uso di fuochi d'artificio a causa della pandemia di Covid-19. < /p>
Secondo le statistiche ufficiali, ogni anno più di 1,3 mila olandesi hanno cercato aiuto per le ferite causate dai fuochi d'artificio. Dopo un divieto a livello nazionale, questa cifra è scesa del 70%.