L'UE non allenterà le sanzioni contro la Russia finché ci saranno truppe russe sul territorio dell'Ucraina.
L'UE promette di rafforzare le misure contro il Cremlino. Pertanto, i paesi europei stanno già preparando il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia.
Lo ha affermato giovedì il ministro degli Esteri tedesco Annalena Berbock durante una conferenza stampa con la sua controparte estone Eva-Maria Limets.
“L'UE non si tirerà indietro dalle sanzioni fino a quando le armi di Putin non taceranno e non ritirerà le sue truppe dal territorio dell'Ucraina. Aumenteremo ulteriormente la pressione sulla macchina militare russa e allo stesso tempo faremo del nostro meglio per sostenere ulteriormente l'Ucraina con armi e equipaggiamento Perché è abbastanza chiaro che i coraggiosi soldati ucraini in Ucraina stanno anche difendendo il nostro ordine di pace europeo e la nostra libertà”, ha detto Burbock.
Allo stesso tempo, secondo lei, la Germania “purtroppo non può dare tutto ciò che vuole l'Ucraina”, perché la Bundeswehr non avrebbe una tale quantità di armi. Tuttavia, la Germania sta negoziando con i partner dell'UE e della NATO, che possono fornire all'Ucraina armi di fabbricazione sovietica in cambio di nuove attrezzature di fabbricazione tedesca.
Secondo Burbock, la Germania non sembra avere veicoli corazzati e carri armati. Inoltre, il ministro degli Esteri tedesco dubita “che tale equipaggiamento possa essere utilizzato anche in questa guerra”.
Allo stesso tempo, la Germania promette di addestrare l'esercito ucraino nel prossimo futuro per controllare la Panzerhaubitze 2000, che sarà trasferito all'Ucraina dai Paesi Bassi, perché “questo aiuterà l'Ucraina in futuro”.
Burbock ha anche annunciato lo stanziamento di un altro miliardo di euro dal bilancio tedesco per l'armamento dell'Ucraina.
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“Abbiamo cercato fin dal primo giorno di dare all'Ucraina ciò che è possibile… Questa è una sfida per noi. È difficile per la politica: c'è voglia (di fornire armi – ndr), ma la realtà sembra diversa. Naturalmente, cerchiamo di farlo più velocemente, perché è in gioco ogni giorno. Stiamo cercando di unire i partner, chi come può aiutare “, ha spiegato Burbock.
Ricordiamolo in Germania cresce il malcontento per la posizione del cancelliere Olaf Scholz in merito al prossimo blocco delle consegne di armi pesanti all'Ucraina, e l'opposizione può approfittarne ed esprimere sfiducia al capo del governo tedesco sollevando sopprimere la questione dell'armamento aggiuntivo dell'Ucraina.